• giovedì , 18 Aprile 2024

Attività extracurricolari

di Fabio Scrimitore

Il quesito riguarda la valutazione del profitto e del comportamento degli studenti impegnati in progetti finalizzati al potenziamento dell’offerta formativa.

Con il quesito l’autore ha chiesto di sapere se, nei riguardi degli alunni d’un istituto di istruzione secondaria di primo grado, ammessi a partecipare ad una iniziativa progettuale interna di potenziamento dell’offerta formativa, gli insegnanti impegnati nel progetto stesso debbano assegnare i voti, allo stesso modo in cui operano gli insegnanti delle discipline curricolari.
La risposta non può che essere affermativa. Lo prevede, in primis, l’art. 2 del Decreto-legge n. 137 del 1° settembre 2008, convertito nella Legge n. 169 del 30 ottobre dello stesso anno, nel quale sono scritte le proposizioni che si riportano:
Art. 2. Valutazione del comportamento degli studenti 1. Fermo restando quanto previsto dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249, e successive modificazioni, in materia di diritti, doveri e sistema disciplinare degli studenti nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado, in sede di scrutinio intermedio e finale viene valutato il comportamento di ogni studente durante tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica, anche in relazione alla partecipazione alle attività ed agli interventi educativi realizzati dalle istituzioni scolastiche anche fuori della propria sede.



PER CONTINUARE A LEGGERE QUESTO ARTICOLO DEVI ESSERE ABBONATO! Clicca qui per sottoscrivere l’abbonamento

Leave A Comment