• venerdì , 26 Aprile 2024

La fisica per tutti

a cura di Rossella Giorgi*

Sette brevi lezioni di fisica – Carlo Rovelli – Adelphi 2014,

Sette brevi lezioni di fisica di Carlo Rovelli è un libro breve ma ricco di contenuti, che si presta ad una lettura da diversi angoli visuali ed è quindi adatto ad essere letto da diverse categorie di lettori.
Il titolo può spaventare chi non è addentro alla materia, ma in realtà il suo grande pregio è di trattare argomenti di fisica con un linguaggio di rara chiarezza, utilizzando esempi a tutti comprensibili in quanto tratti dall’osservazione delle cose comuni, con un approccio rigorosamente scientifico ma anche divulgativo, assolutamente nel senso più nobile del termine. Al contempo il libro ci parla dei legami tra la scienza e la filosofia e, rendendo la lettura piacevole anche per chi non abbia una formazione prettamente scientifica, illustra il grande unico sforzo che da Pitagora e Aristotele fino ai grandi fisici del ‘900 ha costruito la conoscenza del mondo e di ciò che siamo noi stessi.
Da laureata in fisica, che ha trascorso la vita lavorativa nell’ambito della ricerca, ho molto apprezzato in questo libro la capacità dell’autore di condensare e rendere comprensibile in poche pagine il significato delle complesse teorie della fisica sviluppate da Einstein sino ai giorni nostri, di spiegare come la teoria della relatività generale, la meccanica quantistica e la termodinamica siano alla base di tutto quello che oggi sappiamo sull’architettura del cosmo, ma anche sulla materia, sino ad arrivare alle teorie recentissime sulla natura del nostro essere e sulle interazioni tra il mondo esterno e il nostro cervello.
Al di là del piacere che i cosiddetti addetti ai lavori possono trarre dalla lettura di questo libro, mi sembra ancora più degno di nota sottolineare quanto esso parli di impostazione del pensiero scientifico ad un potenziale pubblico di non addetti ai lavori e lo faccia con la passione, già manifestata in articoli di merito sull’argomento, di chi vede nella cultura scientifica un asse portante dello sviluppo, non soltanto tecnologico, della società: a cui bisognerebbe dare, non solo nella scuola, la stessa importanza e dignità che viene data alla cultura umanistica.

PER CONTINUARE A LEGGERE QUESTO ARTICOLO DEVI ESSERE ABBONATO! Clicca qui per sottoscrivere l’abbonamento

Leave A Comment