Parte il 20 luglio e si concluderà a febbraio la maratona rivolta a scuole, università e associazioni studentesche nell’ambito del progetto finanziato dal Parlamento europeo per avviare il percorso di costruzione del futuro. L’iniziativa è promossa dall’Associazione Onlus Crea-Centro ricerche e attività in collaborazione con il Forum delle giornaliste del Mediterraneo e Citynews. Tutti gli eventi saranno trasmessi in diretta sui canali Facebook Europa Today e su quelli dei partner
Inizia martedì 20 luglio 2021 per concludersi a febbraio 2022 la maratona di “Europe4future”, il progetto pensato per dare spazio alle idee, ai desideri e ai progetti di ragazze e ragazzi sul futuro della nostra Europa. Saranno coinvolte scuole, università e associazioni studentesche, sotto il coordinamento del Forum of Mediterranean Women Journalists assieme ai partner Crea Onlus, centro ricerche e attività, e Citynews, gruppo italiano editoriale on line, nel ruolo di promotori dell’iniziativa, in collaborazione con Rds. Il progetto ha ottenuto il finanziamento del Parlamento europeo.
L’obiettivo è chiamare a raccolta i giovani dell’Europa per dare a tutti la concreta possibilità di far sentire la propria voce e diventare protagonisti del domani, nel percorso di costruzione partecipata e condivisa. Perché il futuro è nelle mani delle studentesse e degli studenti.
L’opportunità è offerta dalla piattaforma on line Europe4future che costituisce il motore della conferenza sul futuro dell’Europa.
“Gli studenti possono fornire il proprio apporto su una serie di tematiche di cui sino ad oggi hanno sentito parlare seguendo i tg o leggendo i giornali, nella loro veste di spettatori”, spiega la giornalista Marilù Mastrogiovanni, fondatrice e direttrice del Forum of Mediterranean Women Journalists, presidente della giuria del premio Unesco “Guillermo Cano” World press freedom Prize, columnist di Radio Radicale, direttora della testata Il Tacco d’Italia e docente a contratto del Master in Giornalismo dell’Università Aldo Moro di Bari.
“Come parte attiva di questa nuova dimensione, l’Europa chiede il contributo di ognuno di loro sul cambiamento climatico e sull’ambiente, sulla salute, sull’economia, sulla giustizia sociale e sull’occupazione, sui rapporti dell’Unione Europea nel mondo, sui valori e sui diritti, sulla sicurezza”, prosegue. “E poi sulla trasformazione digitale, sulla democrazia europea, sulla migrazione e sull’istruzione, sulla cultura, sullo sport. Spazio, infine, ad altre idee più vicine alla dimensione dei ragazzi”, va avanti Mastrogiovanni. “In tal modo sarà possibile avere un modello di sviluppo diverso, in cui nessuno resta indietro”.
Le proposte saranno raccolte per continuare a camminare e diventare realtà. “Confluiranno nel Manifesto di Taranto che sarà presentato direttamente al Parlamento europeo”, dice la direttore del Forum. “La città di Taranto è stata scelta perché deve diventare simbolo della transizione ecologica, dello sviluppo sostenibile e possibile, non scempio ambientale e morte. La rinascita dell’Italia deve partire dal Sud e Tarano deve essere il suo goal più riuscito”.
I primi webinar del progetto Europe4Future si svolgeranno dal 20 al 29 luglio: sarà possibile seguire gli incontri in diretta Facebook sul canale del gruppo editoriale Citynews TodayEuropa e sui canali Fb dei partner del progetto.
Il format è estremamente agile e spontaneo ed è stato pensato per la trasmissione in diretta sui canali social, con particolare attenzione alle esigenze dell’audience giovanile. Ogni webinar avrà una durata compresa fra 35 e 45 minuti. Fra i temi previsti per i primi appuntamenti, ci sono le reti di donne, le barriere visibili e invisibili dell’Unione europea, il gender gap nel settore della sanità, la telemedicina nei paesi dell’Unione europea, la sanità digitale e il diritto alla salute.